Da un romanzo, in parte purtroppo autobiografico di
Alice Sebold del 2002, esce quest'anno, dopo vari stop e riprese,
Amabili Resti, con Saoirse Ronan,
Rachel Weisz, Mark Wahlberg e l'ottima
Susan Sarandon, per la regia di
Peter Jackson.
Non ho letto il libro, e forse un giorno rimedierò, quindi parlo solo del film.
Che la regia sia del visionario regista de
Il Signore degli Anelli, poco si vede, se non purtroppo nelle parti dove il suo tocco risulta eccessivamente patetico e sdolcinato (anche sposando il punto di vista della ragazzina protagonista, quando vedrete il film capirete cosa intendo).
Le parti migliori risultano quelle inerenti al dramma famigliare e all'elaborazione di un lutto da parte dei vari membri della famiglia, intense anche se in alcuni momenti troppo tendenti al melodramma.
Ultima pecca: la durata eccessiva... più di due ore.
Nonostante tutto questo c'è qualcosa in questa storia che lascia la voglia di leggere, prima o poi, il romanzo. E sperare che Peter Jackson abbia solo calcato troppo la mano.
M.