Ormai vicini alla fine della prima stagione e con una seconda finalmente confermata, posso parlare di una delle serie televisive piu` coinvolgenti degli ultimi anni,
FRINGE appunto.
Ideatore e` il geniale
JJ Abrams, e su di lui non aggiungo altro (per ora). I tre protagonisti sono la sconosciuta (fino ad ora)
Anna Torv, semplicemente stupenda nella sua recitazione e con una mimica facciale incredibile, nel ruolo di un'agente dell'FBI specializzata in crimini impossibili da spiegare (e risolvere) razionalmente,
John Noble, gia` visto nella trilogia del Signore degli Anelli, qui nelle vesti di genio "leggermente" pazzo, e il simpatico
Joshua Jackson, gia` Pacey nella serie televisiva Dawson's Creek, figlio dello scienziato, geniale anche lui ma piu` attaccato alla realta` rispetto all'incredibile e assurdo padre.
Ogni puntata un mistero da risolvere, un po' sullo stile dell'ormai vecchio ma famosissimo
X-Files di
Chris Carter, e una stagione intera per capire come tutto sia collegato, a vari livelli, e come le vere risposte ai misteri siano ben lontane dall'essere comprese e spiegate, come ancora ci insegna
Lost.
Inoltre certe cupe ambientazioni cittadine e certi temi da apocalisse imminente, ricordano anche il meno conosciuto
Millennium, sempre dal creatore di X-Files.
Trame avvincenti e mai banali, convincenti per quanto ci spingano, sempre piu`, verso scienze (e realta`) di confine (Fringe, appunto). E un disegno generale, da mozzare il fiato, che piano piano inizia a concretizzarsi sotto la solida guida del padre di Lost.
Insomma i presupposti ci sono tutti affinché quasta serie continui ad essere una delle piu` originali ed interessanti del momento. Amanti di Lost e nostalgici di X-Files, venite a scoprire che mistero si nasconde sotto questa nuova realta`.
T.
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